Junior Member
- Group
- Member
- Posts
- 30
- Reputation
- +1
- Status
- Offline
|
|
Cari Tutti,
dopo una lunga e attenta lettura delle pagine di questo forum, sento di dover dare anch'io il mio contributo, se non altro per ringraziare i tanti che hanno scritto e contribuito in qualche modo alla mia storia di successo.
Ho 38 anni e la mia storia inizia in adolescenza con una bruttissima acne giovanile, proseguita fino ai 22 anni, trattata con varie cure topiche non efficaci fino all'assunzione del Roaccutan, che finalmente ha risolto la situazione. Per i successivi 5 anni, quindi fino ai 27, ho assunto terapia estroprogestinica (pillola) al fine di eliminare delle cisti ovariche che hanno probabilmente avuto un ruolo nell'esplosione e nel "mantenimento" dell'acne.
Nel 2008 sospendo la pillola e cerco una gravidanza. La mia prima figlia nasce nel 2010, la seconda nel 2012. A distanza di un anno dalla nascita della seconda figlia iniziano a ricomparire papule e pustole. Il dermatologo diagnostica una rosacea e prescrive terapie topiche assolutamente inefficaci. Contestualmente, in consultorio, nel 2014, mi prescrivono una pillola anticoncezionale (Sibilla) che aggrava pesantemente la situazione: devo correre al pronto soccorso perché ho la sensazione che mi esploda il viso. Terapia a base di Bassado, che attenua i sintomi, ma non elimina la causa; al Bassado segue altra terapia antibiotica orale che non risolve alcunché. Altro dermatologo, altre terapie topiche: nessun risultato. Alle terapie tradizionali affianco anche i trattamenti naturopatici, che non servono a nulla a fronte di una spesa abnorme.
Nel 2015 scopro questo forum e inizio a leggere e prendere spunto. Nel frattempo, reduce dalle terapie antibiotiche e con un intestino fortemente debilitato, decido di provare cure alternative e qui veniamo alla prima fase "di successo": l'agopuntura. Questa terapia mi dà una grossa mano: si riducono il rossore e, insieme, le papule e le pustole che compaiono in numero inferiore, alternando fasi più e meno acute, che progressivamente si diradano. Riesco persino a diradare le sedute di agopuntura, intervallandole di quasi un mese.
Nell'estate del 2016, da giugno a settembre, la mia pelle, a parte un leggero rossore, sembra quasi normale. Poi inizia l'autunno e la situazione precipita. Nel frattempo raccolgo informazioni sull'Efacti e inizio il trattamento: applicazione tutte le sere per due mesi, senza saltare nemmeno un giorno. A un primissimo e breve peggioramento segue un visibile miglioramento. Dato il costo del prodotto (15 g per circa 25 euro) decido di provare a diradare l'applicazione. La situazione migliora nettamente e noto una decisa riduzione di manifestazioni infiammatorie di vario tipo: papule e pustole continuano a comparire, ma il mio viso, a parte il leggero rossore che ormai mi accompagna, sembra normale... e dico NORMALE!
Ora la mia terapia è questa: ogni circa 4-5 giorni, soprattutto se e quando vedo comparire qualche brufoletto, applico Efacti alla sera. Se non devo uscire e fare vita sociale (con due bambine non è facile che accada...) al mattino applico gel all'aloe puro con una goccia di Tea Tree Oil, altrimenti solo aloe. Vorrei anche far notare un altro aspetto per sottolineare quanto importanti siano gli ingredienti delle creme che applichiamo sul viso e i diversi effetti che possono dare a ciascuno di noi: dato che insegno acquaticità in una piscina e che, a causa del cloro, sento sempre la pelle "tirare", avevo cercato una crema che alleviasse questo fastidio e avevo acquistato una crema della Zuccari a base di aloe con acido ialuronico. All'applicazione notavo un gran sollievo, ma dopo alcuni giorni di applicazione quotidiana, sono ricomparse le odiate papule e pustole. Ciò non accade (sul mio viso) se applico solo gel di aloe!
Da quello che leggo su questo forum, di cui ringrazio l'esistenza per gli infiniti spunti, ho la netta sensazione che la rosacea abbia mille aspetti e mille sfaccettature e che i dermatologi spesso brancolino nel buio.
Tutti noi che frequentiamo il forum sappiamo quanto sia socialmente debilitante questa malattia e per questo auguro a ciascuno di noi di trovare la propria strada verso la guarigione o, almeno, verso il miglioramento.
Edited by splash19 - 19/4/2017, 19:18
|
|