Ripercussioni Psicologiche

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    Una cosa molto importante da tenere a mente è che l'acne rosacea non è una malattia importante e a cui si dovrebbe dare molto credito solo per via dei problemi fisici che comporta, ma anche per via dell'impatto psicologico e per l'impatto sociale che essa ha nell'individuo che ne soffre; infatti, si dovrebbe considerare lo stato di profondo disagio per una malattia che non causa solo fastidio ed altri vari problemi a livello fisico, ma anche un malessere psicologico per gli effetti estetici che ha sull'organismo, e si dovrebbe tenere conto dei problemi di alcuni pazienti a relazionarsi con gli altri individui, in uno stato di frustrazione e depressione che peggiora la loro qualità di vita anche nei confronti delle relazioni con la società.

    A soffrire di questi problemi di natura psicologica in aggiuta a quelli di natura fisica sono molti soggetti malati di Rosacea, che mostrano una mutazione del loro umore, della loro autostima e della loro qualità di vita in generale, uno stato di ansia ed apatia, vivendo nel terrore di essere beffeggiati, con la conseguenza di una chiusura in se stessi per evitare rapporti con il prossimo ed anche con luoghi potenzialmente ostili per condizioni climatiche sfavorevoli. Tutto ciò porta anche ovvie conseguenze in ambito lavorativo ed è facile comprendere l'importanza della malattia, se solo si pensa che questa colpisce circa il 5% della popolazione mondiale.

    Tratto da www.acnerosacea.it
     
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    Io in queste parole mi ci ritrovo moltissimo,ed è l'aspetto della patologia che più mi tormenta...Prometto,che sarò più dettagliato descrivendo le ripercussioni psicologiche personali,quando avrò più voglia e più tempo da dedicare a tale argomentazione(a breve) Parlare degli aspetti psicologici della malattia,potrebbe realmente esser d'aiuto a tutti noi
     
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  3. Lady Maeva
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    Concordo pienamente con quanto espresso da AdminDome e credo sia una conseguenza logica e inevitabile l'essere maggiormente soggetti a disturbi psicologici quando si ha un problema dermatologico che, ovviamente, risulta visibile a tutti.
    Per quanto mi riguarda, mi rendo conto di essere molto più interessata ai cosmetici di quanto non fossi mai stata prima: non andrei mai a lavoro senza essermi truccata di tutto punto.

    Oltre l'insicurezza, la depressione derivante dal vedere il proprio viso modificato, porta alcuni soggetti a rifugiarsi nei cosiddetti 'cibi di conforto' (dolci, alcol) che sicuramente non fanno bene all'organismo e, tra l'altro, andrebbero evitati da chi soffre di rosacea.

    Non so le vostre esperienze, ma per quel [poco] che ho visto, nel campo dermatologico bisognerebbe offrire al paziente la possibilità di compiere due percorsi paralleli: quello della cura della patologia e un aiuto al mantenimento di un equilibrio emotivo. Dermatologi e psicologi dovrebbero lavorare di pari passo, un po' come fanno gli omeopati.
     
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  4. mavie
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    Anch'io concordo pienamente con quanto è stato detto. Devo dire che questo stato di ansia e disagio continuo che accompagna la rosacea a volte è più invalidante della rosacea in se stessa. E' questo che mi ha scoraggiato dal fare una mia presentazione quando mi sono iscritta a questo forum - e mi scuso con tutti - ma non me la sentivo di parlare di me, volevo ascoltare opinioni e capire se questo stato riguardasse solo me... insomma, vorrei dare il giusto valore al problema. Hp la pelle chiarissima e la mia è un tipo di rosacea leggera ma imbattibile da tantissimi anni, che per essere tenuta sotto controllo esige una continua allerta su condizioni climatiche, alimentazione, stress fisico, igiene.... non è molto rilassante! Comunque spero di poter portare anch'io un contributo a questo dibattito, nel frattempo mi complimento per la vostra grinta!
     
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    Ciao Mavie,ciao Lady. Dalle vostre parole si capisce,come un pò tutti siamo sulla stessa barca,e proviamo chi più chi meno,sulla nostra pelle le emozioni negative che la rosacea ci suscita.

    Mavie non ti devi scusare,è comprensibilissimo il fatto,della riservatezza,del timore,di mettere in piazza le proprie emozioni.Ed è anche per questo che a volte questo forum,ha dei lassi di tempo in cui tutto sembra fermo,perchè i soggetti colpiti da rosacea, non hanno molta voglia di scrivere,di esporre le proprie sensazioni negative,perchè hanno la paura di esser etichettati come "esagerati"...In effetti chi non è colpito da questa patologia non può capire le ripercussioni psicologiche che l'individuo deve subire...

    Detto ciò,il forum è stato creato oltre che per trovare le terapie adatte anche per darci una mano a vicenda..e per sentirci meno soli..
     
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  6. Lady Maeva
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    Bellissime parole, quelle di AdminDome, e bello anche il tuo contributo Mavie [ciao! piacere di conoscerti!].
    Ci sentiamo tutti un po' come te, è una specie di rollercoaster emozionale convivere con la Rosacea.
     
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  7. maura75
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    Mi ritrovo in tutte le vs parole....lo scorso inverno ho avuto una fase di papule e postule e mi sono vergognata tantissimo...non solo non riuscivo ad uscire se non con strati e strati di fondotinta, ma non riuscivo a farmi vedere struccata neanche dal mio compagno, è stata un esperienza traumatizzante...e ora che mi è ricomparso un pò di rossore sono di nuovo in crisi per la paura di come potrei diventare fra qualche giorno...tutti compreso il mio compagno minimizzano forse per farmi stare meglio...ma so solo io quello che provo.
    Sono sempre stata una persona insicura e questa malattia sta minando pesantemente il mio equilibrio psicologico.
    Non è facile scrivere queste cose, ma mentre scrivo mi sento già sollevata perchè ho letto di voi che avete i miei stessi problemi e mi sento meno "pazza".
    Come ho scritto in un altra sessione a novembre inizio la luce pulsata...speriamo faccia effetto!!!
     
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  8. bigbigluca
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    Condivido purtroppo tutto ciò che dite ragazzi !! Ma volevo aggiungere una cosa importan te, bisogna fare attenzione anche a trovare un certo equilibrio interiore, non farsi sopraffare dallo stress e dai problemi della vita ! dico questo perché io all'età di 17 anni mi è venuta fuori la couperose ereditata da miao madre, ma poi nel peggioramento che poi è sfociato nel corso degli anni in rosacea a influito molto lo stress e il mio disagio psicologico a causa dei problemi familiari ! Sfociavo tutt o il mio malessere nel viso pompando sangue a vampate sul viso incendiandolo letteralmente di.rabbia fino a far uscire teleagstie e poi rosacea....
     
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  9. carlotta890
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    sono d'accordo....purtroppo aggiungo esiste molta ignoranza in materia rosacea e le persone che non ne sn affette spesso e volentieri non sanno neanche cosa sia...se forse ci fosse più informazione credo che le persone colpite da rosacea si sentirebbero meno a disagio...cmq credo che pure stati di ansia e stress facciano peggiorare la malattia...bisognerebbe fare una vita tranquilla...ma non sempre si può....già solo il lacvoro ti procura stress quindi che fare?
     
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  10. bigbigluca
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    Cercare di trovare equilibrio interiore, affrontare nel modo giusto lo stress e i problemi della vita cercare di farli scivolare via senza che ci.rimangano addosso e sfogare i disagi magari su una attività di e piacere . Poi è vero quante volte quando in inverno la gente ti guarda arrossire vorrei dirgli cosa hai da guardare ignorante ??? Soffro di una patologia particolare della pelle
     
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  11. maura75
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    hai ragione gluca, io lavoro al pubblico ed è veramente imbarazzante a volte quello che ti senti dire dalle persone: tipo dov'è che hai preso tutto questo sole, hai caldo, sei tutta rossa in faccia cosa ti è successo? Solo chi lo prova giorno per giorno riesce a capire il disagio che provoca questa malattia.
    Quando sono stata la prima volta dal dermatologo con la faccia tutta rossa e piena di pustole e lui m'ha detto: "questa è rosacea è una malattia da cui non si guarisce devi solo imparare a conviverci" è stato terribile...non sapevo nemmeno che esisteva questa malattia e il fatto di non guarire mai non l'avevo messo in conto!!!
     
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  12. carlotta890
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    io x ora sn in fase buona...nel senso che la mia era una forma lieve di rosacea e cmq si manifesta con papule e il solito flush...in qs periodo non ho papule ma solo flush in momenti particolari...x esempio mi è successo un pom al lavoro che ero abbastanza agitata e mi è venuto un calore in viso e quasi scottavo...adesso sto solo usando il metro la sera....devo usarlo x altri bei mesi, cosi mi ha detto il dermatologo...però in realtà vorrei cercare pure di usare metodi naturali...ora come ora a parte a volte i flush lo stato della mia pelle non mi crea noie..perchè la tengo sotto controllo...ma non so se finita la cura con il metro mi tornerà di nuovo...spero di no ma vedremo...però appunto sarei interessata e sto prendendo info su possibili cure naturali x cercare di mantenere la pelle ad un livello discreto..quindi se avete info fatemi sapere...
     
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  13. bigbigluca
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    Il dottore che ti ha detto.così non ti ha detto una cosa giusta, perche di rosacea si gua, il problema è che molti dermatologi dicono che non si puòrisce ma purtroppo in percentuali ad oggi basse ma si può curarla e controllarla certi dermatologi dicono queste cose perché non sanno come curarla e non hanno le apparecchiature per farloottenendo buoni risultati
     
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  14. maura75
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    Infatti quello è stato il primo dermatologo a cui mi sono rivolta.....e non ci sono più tornata!!! Avevo il viso completamente screpolato mi bruciava e l'unica cosa che mi ha prescritto è una crema (che ho buttato dopo 10 giorni) che ha solo peggiorato la mia condizione.
     
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  15. cinquepicchi
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    Anche il mio derma mi ha dato cremine al rusco e estratti di liquirizia..vorrei provare il metro ma non so se possa aiutarmi.ho gia fatto qualche applicazione ma ho paura di peggiorare..non so che fare..
     
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14 replies since 23/6/2012, 22:58   654 views
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