PROTEZIONI SOLARI

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  1. Tangerine
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    Rosacea e sole non vanno d'accordo, e voi ben sapete quanto sia importante utilizzare la protezione solare, ma per far sì che quest'ultima sia efficace, è necessario saperla scegliere. :)

    Di seguito trovate alcune informazioni che potranno esservi utili nella scelta.

    RAGGI UVB/UVA: CHI SONO E CHE COSA CAUSANO

    UVB: responsabili della comparsa di eritemi e scottature.


    UVA: Non lasciano segni di eritemi e scottature, non creano
    dunque danni immediatamente percebili, ma sono in grado
    di penetrare in profondità, danneggiando le strutture di sostegno (collagene ed elastina) della pelle e, per questo, sono le principali
    responsabili dell'invecchiamento cutaneo (comparsa o accentuazione delle rughe).


    FATTORI DI PROTEZIONE : COME PROTEGGERSI DAI RAGGI UVB/UVA

    UVB: Nei prodotti solari la capacità di proteggere la pelle dalle radiazioni UVB è indicata dalla sigla SPF (Sun Protection Factor) o dalla sigla IP (Indice di Protezione) seguita da un numero che varia da 0 a 50-60.
    Questo numero indica quante volte è possibili moltiplicare il tempo di permanenza al sole prima che la pelle si scotti (per esempio un filtro con indice SPF 10, offre una "protezione" prolungata a 100, 150 minuti).

    UVA: A differenza delle radiazioni UVB, non esiste una metodica standardizzata per il calcolo dell'indice di protezione nei confronti degli UVA: dal momento che gli UVA non sono in grado di provocare arrossamento cutaneo (parametro misurato nel calcolo del'SPF), è difficile stabilire l'efficacia protettiva del prodotto. Solitamente, per gli UVA viene fatto riferimento alla pigmentazione immediata e persistente in seguito all'esposizione a raggi UVA. A causa di questa carenza metodologica, la maggior parte dei protettivi solari non riporta un'indicazione della protezione nei confronti di questo tipo di radiazioni. Se il protettivo solare presenta un indice di protezione nei confronti dei raggi UVA, questo è indicato dalla sigla PPD o IPD: in genere comunque la protezione UVA è coerente con la protezione UVB (ad esempio SPF 20 - PPD 8/IPD 25, ovvero alta protezione UVB, alta protezione UVA).



    COME SCEGLIERE LA GIUSTA PROTEZIONE?

    Ora che conosciamo le differenze fra i raggi UVB e UVA, ed i rispettivi fattori di protezione, cercheremo di capire come scegliere la giusta protezione.
    In linea di massima per calcolare il livello di protezione nei confronti dei raggi UVB e UVA e orientarsi nella scelta del prodotto solare si può tenere presente quanto riportato nella tabella seguente:

    Protezione UVB UVA (PPD/IPD)

    Ultra Alta >50 >15 >50
    Altissima >30 >8 >25
    Alta >15 >6 >15
    Moderata > 8 >5 >12
    Bassa > 2 >5 >12



    EFFICACIA DELLA PROTEZIONE SOLARE: DA CHE COSA DIPENDE?

    Abbiamo appena concluso il capitolo sui livelli delle protezioni solari, ma scegliere il livello di protezione giusta, non basta a rendere efficace la protezione solare. Per far sì che la protezione solare possa svolgere al meglio la sua funzione, è necessario che i filtri solari siano filtri FOTOSTABILI.


    FILTRI SOLARI FOTOINSTABILI E FILTRI SOLARI FOTOSTABILI

    Filtri fotoinstabili: i filtri sono molecole scelte tra quelle in grado di assorbire e convertire l'energia delle radiazioni ultraviolette. Tuttavia, nell'esplicare la propria azione protettiva, alcuni filtri subiscono trasformazioni strutturali che ne alterano le caratteristiche filtranti e la capacità protettiva e possono determinare il rilascio di diversi prodotti di degradazione, dei quali non sempre è accertata l'innocuità. Una scarsa fotostabilità, ovviamente determina una riduzione della capacità protettiva. Filtri scarsamente fotostabili nel campo UVB sono l'octil-metossicinnamato e il 2-etil-exil-4-dimetilaminobenzoato e nel campo UVA, il butil-metossi-dibenzoilmetano (10). Una riduzione della capacità filtrante nella zona UVB comporta un maggior rischio di scottatura, mentre una riduzione della capacità filtrante UVA (emessa anche dalle lampade fotoabbronzanti) può passare inosservata - per l'assenza di scottature - esponendo però a un maggiore rischio degli effetti dannosi cronici caratteristici di questa banda: invecchiamento della pelle e fotosensibilizzazione.

    Filtri fotostabili: in questo caso, il filtro dopo l'eccitazione torna allo stato fondamentale senza perdere la propria capacità assorbente. L'energia in eccesso è dissipata attraverso l'emissione di radiazioni con lunghezze d'onda più elevate come gli infrarossi, ma anche attraverso processi fotochimici quali l'isomerizzazione.


    I filtri solari, oltre a poter esser fotostabili o fotoinstabili, si distinguono in filtri FISICI, e filtri CHIMICI.


    I FILTRI FISICI E I FILTRI CHIMICI

    Filtri chimici: i filtri chimici sono molecole sintetiche che assorbono e scompongono le radiazioni del sole, trattenendone il calore. Il filtro chimico "trattiene" l'energia dei raggi solari, e la rilascia sotto forma di calore, aumentando la sensazione di caldo sulla pelle. Nel caso di filtri fotosensibili, si può anche verificare un danno strutturale ed i prodotti di degradazione che si formano possono essere molto dannosi per le cellule cutanee.Ecco perché si cercano sostanze (filtri fotostabili) che, all'interno della loro struttura, subiscono modificazioni conformazionali in grado di restituire in forma termica l'energia assorbita. Il ritorno della molecola alla conformazione originale si presenta con la trasformazione dell'energia radiante nociva assorbita in energia termica inoffensiva. Soddisfare questo test di verifica è molto più difficile per un filtro UVA che per un filtro UVB.

    Filtri fisici: i filtri fisici sono preparazioni formulate con derivati di metalli (ossido di zinco, biossido di titanio) che hanno propietà riflettenti ai raggi UV. Iraggi UV non sono assorbiti ma riflessi sulla superficie cutanea. L’azione è quindi diversa dai filtri chimici. Lo svantaggio degli schermi fisici è che tendono a conferire un aspetto "sbiancante" alla cute.


    ELENCO FILTRI CHIMICI FOTOSTABILI, FOTOINSTABILI, E PROBLEMATICI


    Filtri chimici fotostabili:

    1. Octocrylene : filtro UVB

    2. Mexoryl:
    - Terephthalylidene Dicamphor Sulfonic Ac= Mexoryl SX - filtro UVA
    - Drometrizole Trisiloxane= Mexoryl XL - filtro UVB

    3. Tinosorb:
    - Bis-Ethylhexyloxyphenyl Triazine = Tinosorb S filtro UVA e UVB
    - Methyilene Bis-Benzotriazolyl Tetramethylbuthylphenol = Tinosorb M - filtro UVA e UVB

    4. Diethylhexyl Butamido Triazone: filtro UVA

    5. Ethylhexyl Triazone: filtro UVB

    6. Octyl methoxycinnamate = ethylhexyl methoxycinnamate filtro UVB, messo da solo in formula ancora regge in fotostabilità, ma se in co-presenza destabilizza l'avobenzone (vedi punto 1 dei filtri non fotostabili), il tutto si ristabilizza se sono presenti octocrylene e/o Mexoryl e Tinosorb.

    Filtri chimici non fotostabili:

    1. Butyl Methoxydibenzoylmethane è l'avobenzone filtro UVA e parte UVB, è un filtro non fotostabile, è stabilizzato se in formula ci sono octocrylene e/o Mexoryl e Tinosorb

    2. Ethylhexyl Salycilate(potreste ancora trovare da qualche parte il fu octyl salicylate, vecchia denominazione, stessa sostanza): filtro UVB non fotostabile, si stabilizza in co-presenza con ethylhexyl triazone, tinosorb M o S, octocrylene, o mexoryl.

    Filtri chimici "problematici"

    1. 4-Methylbenzyliden Camphor (4-MBC) : Filtro UVB parziale UVA, risulta fotostabile ma è sotto osservazione dalla Commissione Scientifica Europea dei prodotti al consumo (SCCP) in quanto ci sono rischi di tossicità anche alla percentuale ora ammessa che è del 4%.

    Come il 4-Methylbenzyliden Camphor (4-MBC),anche i seguenti filtri sono sotto osservazione per possibile attività estrogena (rimane sempre valido il consiglio di lavarsi bene quando si torna dalla spiaggia):

    2. Octyldimethyl-PABA (OD-PABA)
    3. Benzophenone-3(Bp-3)
    4. Homosalate (HMS)
    5. Octyl-Methoxycinnamate (OMC): pare che da solo non regga tanto bene in fotostabilità quindi è meglio trovarlo in co-presenza di ethylhexyl triazone, tinosorb M o S, octocrylene, o mexoryl.

    FONDOTINTA MINERALE E PROTEZIONE SOLARE:

    alcuni derivati dei minerali come il biossido di titanio e l'ossido di zinco, contenuti nei fondotinta minerali, se non protetti da agenti di rivestimento, possono interferire con l'Avobenzone contenuto nei prodotti solari ( nell'inci si trova spesso sotto il nome di Butyl Methoxydibenzoylmethane ) destabilizzando l'effetto protettivo nei riguardi degli Uva. Questo è il motivo per cui è preferibile non utilizzare prodotti solari che contengono l'Avobenzone se si utilizza il fondotinta minerale.

    IMPORTANTE:
    lavare sempre accuratamente i solari dalla pelle prima di andare a dormire. Preferire i detergenti bifasici, a base oleosa, o detergenti in grado di eliminare anche il trucco waterproof, vi assicureranno un'adeguata rimozione.

    Edited by Tangerine - 21/6/2012, 00:15
     
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    6 una Grandissima!Hai scritto un articolo molto interessante! Brava littleangel
     
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  3. paglialina131
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    ecco,questo è molto interessante! infatti da circa 3 settimane ho eliminato la protezione (la usavo solo per muovermi da casa a lavoro) però notavo sempre un peggioramento dell'infiammazione dopo l'applicazione di rubialine crema solare antirossori,quella apposta per la rosacea!! e infatti contiene molti ingredienti "sospetti",nonostante sia fatta apposta per pelli con rosacea e sia formulata senza profumi e parabeni! non è che potreste scrivere una marca specifica che non contiene questi ingredienti?magari una bio???esiste????
     
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  4. Tangerine
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    CITAZIONE (paglialina131 @ 13/5/2012, 20:36) 
    ecco,questo è molto interessante! infatti da circa 3 settimane ho eliminato la protezione (la usavo solo per muovermi da casa a lavoro) però notavo sempre un peggioramento dell'infiammazione dopo l'applicazione di rubialine crema solare antirossori,quella apposta per la rosacea!! e infatti contiene molti ingredienti "sospetti",nonostante sia fatta apposta per pelli con rosacea e sia formulata senza profumi e parabeni! non è che potreste scrivere una marca specifica che non contiene questi ingredienti?magari una bio???esiste????

    Ciao pagliarina!

    Trovare il solare giusto non è un'impresa facile. :) Il fatto che molti solari siano ben formulati, e fotostabili, non ci esula dalla possibilità che questi possano in qualche modo risultare a noi inadatti sotto molti aspetti: potrebbero essere cosmeticamente poco eleganti ( effetto "sbiancante" eccessivo, come spesso accade in presenza dei filtri FISICI) eccessivamente untuosi, potrebbero essere la causa scatenante di sfoghi cutanei, rossori ed irritazioni, ecc.. E questo discorso vale sia per i filtri di tipo chimico, che per i filtri di tipo fisico. Questo discorso vale anche per i filtri di tipo fisico, in prodotti solari con ingredienti BIO e non.

    Per quanto riguarda la crema solare Rubliane spf 50, posso dirti che dal punto di vista della protezione, è un buon protettivo, fotostabile, ma evidentemente, non fa al caso tuo. :)

    Se sei curiosa di provare protezioni solari contenenti filtri fisici, per quanto riguarda il NON bio, interessante potrebbe essere la Skinceuticals sheer mineral uv defense spf50 ( personalmente, dopo una settimana di utilizzo, mi ha dato problemi di rossori e lieve irritazione al momento della rimozione del prodotto, molte altre persone invece la utilizzano con soddisfazione). Per quanto riguarda i prodotti bio, potresti dare un'occhiata ai prodotti della Lavera, Bioerth, Biosolis , queste sono le case cosmetiche di mia conoscenza, delle quali non ho personale esperienza (per quanto questa possa valere. ;) ).

    Edited by Tangerine - 14/5/2012, 18:21
     
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  5. Mimia
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    Oggi apro il forum per chiedere consigli per una crema protettiva e guarda caso trovo il tuo articolo. Interessantissimo! Vorrei avere ala tua opinione su creme come Vichy dry 30, anthelios 50, avene. Le creme che ho provato mi creano brufoletti sottopelle e pelle ancora più grassa, che con la rosacea proprio non mi va. E' davvero difficile pulire la pelle quando si ha rosacea.
    Sai darmi qualche consiglio?
    Ciao Mimia :unsure:
     
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  6. paglialina131
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    Io ho dato uno sguardo a tutte queste marche bio,ma alcune hanno ingredienti che a me non vanno ,e anche se dicono che sono bio,spesso ci mettono anche altre sostanze che non hanno niente di naturale! stavo guardando e l'unica che ha ingredienti naturali è quella della weleda,ma secondo il sito,le hanno tolte poco tempo fà dal mercato!!
     
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  7. Tangerine
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    CITAZIONE (Mimia @ 16/5/2012, 11:56) 
    Oggi apro il forum per chiedere consigli per una crema protettiva e guarda caso trovo il tuo articolo. Interessantissimo! Vorrei avere ala tua opinione su creme come Vichy dry 30, anthelios 50, avene. Le creme che ho provato mi creano brufoletti sottopelle e pelle ancora più grassa, che con la rosacea proprio non mi va. E' davvero difficile pulire la pelle quando si ha rosacea.
    Sai darmi qualche consiglio?
    Ciao Mimia :unsure:

    Ciao Mimia!

    Generalmente tutti i solari creano un pò problemi di lucidità, e la questione diventa ancor più difficile da gestire se si ha una pelle mista o grassa in partenza.
    Potresti valutare lo Skinceuticals sheer mineral spf 50 che ho indicato anche a Paglialina, ha una texture piuttosto asciutta e pur contenendo filtri fisici, non è eccessivamente sbiancante, ma un pochino sbianca.
    Potresti dare un'occhiata anche al Heliocare spf 30 (spf 50 ed spf 50+ non sono belle formulazioni in termini di protezione)che ha una consistenza in gel. Sulla base della mia esperienza personale (ho la pelle mista) posso dirti che a dispetto di altri solari, lucida molto meno.
    Per fare un rapido confronto fra lo Skinceuticals sheer mineral, e l'Heliocare spf 30, in termini di texture, posso dirti che llo Skinceuticals è sicuramente meno untuoso, nel mio caso addirittura seccava leggermente la pelle ( ma tieni conto pure del fatto che io utilizzo Finacea che esfolia, ed altri esfolianti) .
    Il solare Vichy da te citato, non lo conosco , ma dall'inci, mi sembra sia fotostabile, e sicuramente privo di parabeni.
    Per quanto riguarda i solari La Roche Posay, la categoria Anthelios ne vanta molti, quale ti interessava di preciso? E ti rivolgo la stessa domanda per ciò che concerne i solari della Avene.

    :)
     
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  8. Tangerine
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    CITAZIONE (paglialina131 @ 16/5/2012, 17:46) 
    Io ho dato uno sguardo a tutte queste marche bio,ma alcune hanno ingredienti che a me non vanno ,e anche se dicono che sono bio,spesso ci mettono anche altre sostanze che non hanno niente di naturale! stavo guardando e l'unica che ha ingredienti naturali è quella della weleda,ma secondo il sito,le hanno tolte poco tempo fà dal mercato!!

    E' sempre bene controllare gli igredienti. ;)
    I prodotti solari Weleda, credo gli abbiano effettivamente ritirati dal commercio, almeno per quest'anno.

    Nel caso in cui non li conoscessi, ti lascio i link di alcuni negozi on-line che tengono molti prodotti bio, fra i quali anche i solari:

    www.mondevert.it/
    www.ecco-verde.it/
    www.saicosatispalmi.com/ecommerce/


     
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  9. Mimia
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    Cara Tangerine, grazie per aver risposto alla mia domanda. Ho spesso alti e bassi nel sopportare lo stato della pelle del mio viso. Non ho mai avuto una pelle bellissima, ma superata l'età dell'adolescenza, pensavo di avere risolto i miei problemi di acne. Adesso, alla bella età di 47 (il mese prossimo) mi ritrovo a lottare con la rosacea già da qualche anno. Certo la sto tenendo sotto controllo, ma quando arriva la bella stagione, io devo scappare. Non ho rughe importanti, il tono della pelle è ancora piuttosto buono, la nutro, la detergo, la tengo ben pulita, la idrata,.... insomma faccio tutto quello che serve, e se non fosse per la rosacea che ogni tanto impazzisce, sarebbe una pelle quasi decente. Sto usando, su consiglio del dermatologo l'Anthelios XL 50 in crema. Risultato? Pelle più lucida (che sembra quasi sporca) e brufoletti sotto pelle. Non vedo l'ora di tornare a casa per levarmela. Scusa tanto, ma mi prende lo sconforto. Non riesco neppure a truccarmi, perchè dopo mezza giornata il trucco non tiene più e la pelle tira ed ha bisogno di respirare. Così, pur non essendo conciatissima, non posso neppure ricorrere ad un mimino di camuflage. Boh. Magari proverò a comprare Heliocare 30 o l'altro protettivo che mi consigli tu. E vediamo come va.
    Grazie ancora Tangerine.
     
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  10. Tangerine
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    CITAZIONE (Mimia @ 17/5/2012, 14:39) 
    Cara Tangerine, grazie per aver risposto alla mia domanda. Ho spesso alti e bassi nel sopportare lo stato della pelle del mio viso. Non ho mai avuto una pelle bellissima, ma superata l'età dell'adolescenza, pensavo di avere risolto i miei problemi di acne. Adesso, alla bella età di 47 (il mese prossimo) mi ritrovo a lottare con la rosacea già da qualche anno. Certo la sto tenendo sotto controllo, ma quando arriva la bella stagione, io devo scappare. Non ho rughe importanti, il tono della pelle è ancora piuttosto buono, la nutro, la detergo, la tengo ben pulita, la idrata,.... insomma faccio tutto quello che serve, e se non fosse per la rosacea che ogni tanto impazzisce, sarebbe una pelle quasi decente. Sto usando, su consiglio del dermatologo l'Anthelios XL 50 in crema. Risultato? Pelle più lucida (che sembra quasi sporca) e brufoletti sotto pelle. Non vedo l'ora di tornare a casa per levarmela. Scusa tanto, ma mi prende lo sconforto. Non riesco neppure a truccarmi, perchè dopo mezza giornata il trucco non tiene più e la pelle tira ed ha bisogno di respirare. Così, pur non essendo conciatissima, non posso neppure ricorrere ad un mimino di camuflage. Boh. Magari proverò a comprare Heliocare 30 o l'altro protettivo che mi consigli tu. E vediamo come va.
    Grazie ancora Tangerine.

    Ti ho inviato un messaggio privato. :)
     
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  11. scilla77
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    Ciao,
    attualmente sto usando il solare delle bioderma Photoderm Ar spf 50, mi trovo abbastanza bene anche se l'INCI non è il "massimo", ma la pelle non rimane molto lucida. Vorrei provare il nuovo solare della Fitocose alla carota...Voi mettete il solare tutto l'anno? Io, durante il periodo invernale metto solo il fondotinta minerale spf 25 della pupa
     
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  12. Tangerine
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    CITAZIONE (scilla77 @ 23/5/2012, 15:17) 
    Ciao,
    attualmente sto usando il solare delle bioderma Photoderm Ar spf 50, mi trovo abbastanza bene anche se l'INCI non è il "massimo", ma la pelle non rimane molto lucida. Vorrei provare il nuovo solare della Fitocose alla carota...Voi mettete il solare tutto l'anno? Io, durante il periodo invernale metto solo il fondotinta minerale spf 25 della pupa

    Non ho esperienza diretta con la linea Photoderm di Bioderma, ma ne sento spesso parlar bene.
    Del nuovo solare Fitocose invece non so nulla.
    Per quanto riguarda l'uso della protezione solare, personalmente, mi organizzo in base alle giornate: nei giorni in cui so che passerò molto tempo all'aria aperta, anche se in città, anche se d'inverno, la protezione solare la metto.

    Ps: se ti interessa l'ecobio, prova a dare un'occhiata ai solari della Biosolis. :)
     
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  13. Danidan
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    Io mi sto preparando per il mare. Vivo in una città di mare quindi voglio o non dovrò proteggere la mia pelle al meglio.
    Il mio dermatologo come protezione solare mi ha prescritto una crema dell'Uriage, Hyseac Salaire spf 30 (ma c'è anche spf 50) che mi sembra essere molto buona. O almeno per la mia pelle tendente al seborroico non crea grossi problemi.
    Non ho ancora letto l'inci, appena ce l'ho sottomano guardo un pochino le componenti.

    E poi per i mesi estivi prenderò un po' di betacarotene per aiutare la mia pellaccia: Heliocare in compresse
     
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  14. meg82
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    mi hanno consigliato la linea BioNike (non riesco a inserire il link <_< )
    che ne pensate? qualcuno di voi l'ha mai usata?
     
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  15. Tangerine
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    CITAZIONE (meg82 @ 19/6/2012, 15:19) 
    mi hanno consigliato la linea BioNike (non riesco a inserire il link <_< )
    che ne pensate? qualcuno di voi l'ha mai usata?

    Mai testata la linea Defence Sun della Bionike, ho comunque sottomano l'inci della crema Defence Sun 50+ , ve lo posto , nel caso in cui potesse esser utile a qualcuno.

    INCI BioNike Defence Sun crema 50+

    Aqua (water), ethylhexyl methoxy-cinnamate, glyceryl stearate, benzophenone-3, stearyl heptanoate, C12-15 alkyl benzoate, PPG-15 stearyl ether, dimethicone, PEG-30 dipolyhydroxystearate, titanium dioxide, zinc oxide, pentylene glycol, butylene glycol, butyrospermum parkii butter (shea butter), bis-ethylhexyloxyphenol methoxyphenyl triazine, sarcosine (methyl glycine), methylene bis-benzotriazolyl tetramethyl-butylphenol, glycerin, sodium carboxymethyl betaglucan, carnosine, tocopheryl acetate, panthenol, allantoin, trimethoxy-caprylylsilane, carbomer, xanthan gum, propylene glycol, decyl glucoside, ethylhexylglycerin, lonicera japonica (honeysuckle) flower extract, disodium EDTA.


    Il benzophenone-3 pare abbia la capacità di penetrare attraverso la cute, inoltre, è stata riscontrata mediante test in vivo ed in vitro, la sua attività estrogenica. Questi i motivi per cui il filtro è in discussione.

    L'ethylhexyl methoxycinnamate ( Octyl methoxycinnamate ) è un filtro UVB, in questo caso è fotostabile, in quanto nell'inci sono presenti anche Tinosorb M e Tinosorb S .


    Un altro filtro UVB èl titanium dioxide , ma si teme possa generare radicali liberi, liberati dal biossido di titanio micronizzato. Preferibile sarebbe la scelta di un prodotto che contenga il titanio rivestito, ma non mi è possibile capire quale dei due abbiano uilizzato. In ogni caso, l'utilizzo di un antiossidante sotto il solare, potrebbe aiutare a ridurre la produzione dei radicali.

    Zinc Oxyde protegge dagli UVA.

    Bis-Ethylhexyloxyphenol Methoxyphenyl Triazine ( Tinosorb S) produce un ampio spettro UVA ed UVB, è fotostabile.

    L'ultimo filtro è il methylene bis-benzotriazolyl ( Tinosorb M ) filtro UVA ed UVB, fotostabile.

    Personalmente, il benzophenone-3 non mi piace, io sceglierei dell'altro.
     
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44 replies since 13/5/2012, 05:14   15245 views
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